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Oggi solo uno stolto potrebbe affermare che la rivoluzione tecnologica in corso non sia destinata ad avere ripercussioni profonde nella società.

Più volte ho fatto presente – anche in Parlamento – che dal World Economic Forum al MIT di Boston, dalla Martin Oxford School dell’Università di Oxford ai vari centri di ricerca tra cui l’Istituto Italiano di Tecnologia, dal mondo della grande finanza alla Silicon Valley, sono centinaia gli studiosi, i ricercatori, gli investitori e gli economisti in allerta per rischi della rivoluzione tecnologica.

[highlight]In gioco tuttavia non c’è solo il futuro del lavoro[/highlight]. C’è il nuovo ruolo che l’essere umano potrebbe avere in uno scenario completamente mutato, quello in cui l’intelligenza artificiale sarà realtà. In parte è già così. Già oggi la quantità di informazioni che vengono prodotte, condivise e utilizzate da dispositivi in grado di adattare le proprie funzioni attraverso le reti rende impossibile alla comunità umana comprenderle, interpretarle, capirle pienamente.

Il 7 gennaio di quest’anno ho scritto un post nel quale accennavo alla “singolarità” e alle teorie “transumaniste”. Nel testo evidenziavo [highlight]l’importanza di affrontare con urgenza un dibattito pubblico sui possibili risvolti sociali che il progresso tecnologico comporterà nel nostro futuro[/highlight]. A seguito di quel post sono stato massacrato dalla stampa, che mi ha fatto passare per pazzo visionario: ve lo ricordate il sommario de Il Giornale intitolato «Ora i grillini chiedono un dibattito sugli androidi»? «Non bastavano i microchip, le sirene e tutti gli svarioni che hanno spesso contribuito a ridicolizzare il programma del Movimento Cinque Stelle».

Oggi, nel giorno del compleanno del M5S, è un piacere leggere questo [highlight]bellissimo articolo di Davide Casaleggio[/highlight], che ci racconta la passione del padre su questi argomenti e pubblica il filmato che Gianroberto aveva progettato relativamente a questo epocale mutamento per l’umanità.

A tutti l’invito a guardarlo e ad approfondire l’argomento. Il futuro è più vicino di quanto sembri e in parte è già arrivato.

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Qui il video pubblicato da Davide Casaleggio.

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