Stampata e rilegata la relazione della commissione parlamentare d’inchiesta sul rapimento e sulla morte di Aldo Moro.
In questa relazione anche tutta la “questione Kissinger”, che ancora non siamo riusciti ad avere in audizione in commissione. La soddisfazione sta nel fatto che rimarrà tutto agli atti e come si suol dire, la sentenza ai posteri.
STRALCIO RELAZIONE SULLA VICENDA KISSINGER DURANTE L’AUDIZIONE DEL MINISTRO DEGLI ESTERI GENTILONI
“Rispondendo, infine, ad una domanda del deputato Cominardi riguardante le iniziative assunte per consentire alla Commissione di procedere all’audizione di Henry Kissinger, il Ministro Gentiloni ha riferito di aver avanzato alla rappresentanza diplomatica degli Stati Uniti in Italia la richiesta pervenutagli dal presidente Fioroni, senza tuttavia ricevere risposta dall’ambasciata americana.
Al riguardo, il deputato Cominardi ha manifestato insoddisfazione per la risposta ricevuta, rilevando che oltre ai canali istituzionali, si sarebbero potuti proficuamente attivare contatti diretti in occasione della cerimonia all’American Academy di Berlino, dove l’ex presidente della Repubblica Giorgio Napolitano è stato insignito del “premio Kissinger 2015” da Henry Kissinger in persona, in presenza del Ministro degli esteri Paolo Gentiloni in rappresentanza del Governo (come riportato dal Corriere della sera del 19 giugno 2015). Si è, tuttavia, replicato da parte del presidente Fioroni che l’invito ad intervenire in audizione costituisce un’iniziativa istituzionale e non può che essere trattata attraverso i canali istituzionali.
Il deputato Cominardi ha sottolineato l’importanza di poter ascoltare in audizione l’ex Segretario di Stato USA per fare chiarezza sulle dichiarazioni rese in giudizio, in qualità di testimone, da Corrado Guerzoni – per venti anni stretto collaboratore di Aldo Moro – circa espressioni minacciose rivolte da Kissinger a Moro nel 1974 in relazione alla sua azione politica. Dichiarazioni analoghe furono rese in giudizio anche dalla vedova di Moro[5]. A giudizio dello stesso Cominardi, è grave che a distanza di mesi non sia stata data alcuna risposta, nonostante la richiesta di attivazione di tutti i canali istituzionali, e che non sia stato possibile accogliere la proposta di inviare una delegazione della Commissione a Telfs-Buchen in Austria per incontrare Kissinger a margine del 63° meeting del Club Bilderberg, svoltosi in tale località dall’11 giugno al 14 giugno 2015.”