Qui di seguito l’intervista rilasciata a Teletutto a seguito della proposta del Movimento 5 Stelle di istituire un Fondo dello Stato per tutelare le vittime di reati intenzionali violenti e per i loro familiari. Tra questi rientrerebbe sicuramente anche il caso di William Pezzulo, il giovane bresciano sfregiato con l’acido dall’ex fidanzata e dal suo complice. La mamma di William ha lanciato la seguente petizione. Una petizione che non posso non sostenere visto che in Parlamento ho fatto la medesima proposta con un emendamento in legge di stabilità e con un’interrogazione in commissione giustizia.
“Il giudice ha quantificato in un milione di euro il risarcimento per i danni fisici e morali subiti da William. Peccato che mio figlio non l’abbia mai ricevuto: i due aggressori sono nullatenenti e William è costretto a sostenere autonomamente gran parte delle spese mediche. Per farlo si è trovato costretto, tra l’altro, a vendere anche la nostra attività di famiglia. Il tutto mentre la Perotti ha chiesto e ottenuto gli arresti domiciliari. Visti i costi ormai insostenibili degli interventi, la nostra famiglia si è vista perfino costretta ad aprire una colletta online” (Fiorella Grossi, mamma di William). Firma la petizione: https://www.change.org/p/lo-stato-tuteli-le-vittime-di-reati-violenti-non-risarcite-dai-loro-aggressori [divider]
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Leggi l’interrogazione a mia prima firma sul tema delle vittime di reati violenti intenzionali.
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