“Bilanci in profondo rosso, uscite molto superiori agli utili, in certi casi anche di quattro volte. Sono disastrosi i conti delle società partecipate in sette regioni italiane, analizzati dalla corte dei Conti nella relazione al piano di riordino delle aziende locali. I magistrati contabili lanciano l’allarme per Umbria, Lazio, Abruzzo, Molise, Campania, Calabria e Sicilia: fortissimi squilibri nei conti dell’isola con 117 milioni di perdite e 36 di utili.” Fonte: Corte dei Conti
Grazie al M5S, se il Governo trasformerà in decreto attuativo l’emendamento 14.35 Cominardi alla Legge delega sulla PA, tutti i cattivi amministratori in termini di risultato economico di esercizio negativo non percepiranno compensi variabili quali: bonus, premi, benefits, stock option etc….
Avevo anche proposto di congelare oltre ai compensi variabili anche le buone uscite degli amministratori delle società quotate e non quotate, partecipate direttamente o indirettamente dallo Stato per gli indagati e di non erogare nulla in caso di condanna definitiva per reati legati alla loro funzione.
Purtroppo per vedere concretizzare questa proposta dobbiamo avere un po’ di pazienza aspettando un Governo a 5 stelle.