Stamattina apprendo dalle colonne de “Il Foglio” che il Presidente Giuseppe Conte avrebbe problemi “di soldi”. A dichiararlo non è il tesoriere del M5S, bensì qualcuno che ai conti non ha mai avuto accesso.
In questo articolo vengono riportate una serie di informazioni completamente errate.
Non sono mai voluto entrare nelle vicende politiche relativamente alle leadership che si sono succedute nel M5S e nemmeno nelle questioni che riguardano il percorso che ci hanno portato al nuovo corso.
Le questioni di cui mi vorrei occupare sono quelle più oggettive in assoluto e riguardano i numeri, quelli reali.
- Se il riferimento è alla contabilità dell’Associazione Movimento 5 Stelle, Conte non ha nessun problema “di soldi”.
Nei prossimi mesi pubblicheremo un bilancio consuntivo che ne darà evidenza. Inizialmente ho pensato si riferissero al fatto che Giuseppe Conte da oltre un anno non ha reddito. Oltre ad aver sospeso 4 anni fa l’attività professionale di avvocato, ha sospeso anche quella di Professore. Si sta dedicando anima e corpo al M5S in maniera più che francescana. Non ha uno stipendio, non ha un rimborso spese, una cosa unica nel suo genere. Anzi, Conte porta soldi nelle casse, grazie alla sua popolarità nel Paese abbiamo ricevuto microdonazioni da parte di molti cittadini. - Nell’articolo viene riportato un elenco con i versamenti fatti dai nostri portavoce nei mesi dell’ultimo quadrimestre del 2021. Mi chiedo come sia possibile che a dicembre venga indicato un numero di versamenti di soli 38 colleghi considerato che nello stesso mese ho personalmente vagliato 85 regolarità contributive dei membri dei comitati da eleggere, da sommare a chi già era in regola.
- La sede a Roma è al centro della polemica.
È un problema il fatto che stia diventando un punto di riferimento per incontri istituzionali, per incontri con le parti sociali e i cittadini (vedi recenti incontro con i balneari), per le conferenze stampa, uno spazio che i comitati stanno iniziando a utilizzare per lavorare sui temi? Uno spazio che sarà sempre più fruibile e allargato alla comunità del M5S. Personalmente non mi sembra una cosa così orribile. - Infine, come si può riportare che “persino Crimi e Cominardi hanno versato solo una parte del dovuto”?
Crimi e Cominardi non solo hanno versato sempre, ma l’anno scorso hanno addirittura anticipato i versamenti di quasi un intero anno per il funzionamento dell’Associazione!