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Un negozio, un bar o un’edicola rappresentano spesso qualcosa di più di una semplice attività commerciale. Possono essere dei punti di riferimento che offrono servizi di prossimità e di pubblica utilità.

Questo vale certamente un po’ ovunque, ma nei borghi più piccoli di più.

Ecco perché, in aggiunta alle risorse già stanziate con i vari decreti, il Governo ha deciso di assegnare 210 milioni di euro in più alle piccole e le micro imprese dei Comuni delle aree interne che hanno meno di 5.000 abitanti: un contributo in Italia interessa ben 3.101 “campanili”.

In provincia di Brescia, dove i Comuni sono 205, lo riceveranno in 79. L’importo è calcolato sulla base del numero di abitanti. Si va dunque dai 31.614 euro per Magasa (123 abitanti) ai 170.216 euro per Breno (4.815 abitanti), per un ammontare complessivo di 6.086.156 euro ripartiti su tre anni (2020-2022).

Sempre parlando della provincia di Brescia, la misura riguarda un bacino di più di 130 mila abitanti, con un contributo che per i Comuni con meno di 1.000 abitanti si aggira mediamente attorno ai 44 mila euro.