Mentre i media di regime spalano merda sulla visita di Beppe Grillo sui luoghi del disastro, i portavoce di Camera e Senato si sono rimboccati le maniche e sono saliti a Genova a spalare fango. Questo con discrezione e senza passerelle, sia chiaro!
Mentre i giornali e i “tiggi” passano in continuazione la non-notizia di un gruppettino di volontari che hanno contestato Grillo, gli stessi tacciono sulla lettera in cui le aziende liguri informavano Renzi della possibile catastrofe a Genova, invitando il premier ad agire il prima possibile. Gli stessi giornali e “tiggi” che non ricordano gli impegni presi dal premier rispetto allo stanziamento di 1,5mld di euro per il dissesto idrogeologico.
Grillo è stato il primo a metterci la faccia, come confermato da un giornalista de “La Stampa”: “Ho come l’impressione che qualsiasi politico sarebbe stato contestato, una volta arrivato a Genova. Beppe Grillo è stato il primo ad andarci”. Forse l’unico, aggiungo io.
Sicuramente l’unico a promuovere questa grandiosa iniziativa per raccogliere fondi.
Detto ciò, secondo voi chi sono i veri sciacalli?