Un’altra importantissima battaglia combattuta e vinta dal Movimento 5 Stelle.
Oggi, martedì 26 luglio 2016, la Camera ha approvato all’unanimità la mozione del M5S che impegna il Governo a rivedere gli enormi favori economici fatti dal Servizio Sanitario Nazionale ai giganti della farmaceutica.
Lo ha spiegato in modo chiaro, appassionato e competente la nostra Giulia Grillo: se in nome dell’austerity abbiamo dovuto assistere a continui tagli e riduzioni di spesa alla Sanità pubblica, i rimborsi concessi ai produttori di farmaci non sono mai stati toccati. Non parliamo di noccioline, bensì di circa 23 MILIARDI DI EURO a fronte di quasi 30 miliardi spesi ogni anno dagli italiani per i farmaci!
Abbiamo chiesto al Governo di NON RIMBORSARE il prezzo dei farmaci se questi sono disponibili in versione generica e se le aziende produttrici non abbassano il prezzo del loro farmaco “griffato”. Abbiamo chiesto di tenere sotto controllo la spesa farmaceutica ospedaliera, in particolare dei farmaci innovativi e oncologici, introducendo dei meccanismi che intervengano sull’aumento esponenziale dei profitti delle case produttrici. Lo ricordate il caso del farmaco per l’epatite C che in Italia aveva un costo di 27.000 euro e in India di 1 euro alla compressa?
Come dice Giulia, la politica può tornare a governare l’economia e finanza e difendere l’interesse collettivo. Se 11 milioni di italiani non possono accedere alle cure è il minimo che si possa fare. Per noi è senza alcun dubbio è un dovere!
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