In questa foto nella quale abbraccio sguaiatamente il Presidente del Consiglio come fosse un amico al bar, si stava in realtà immortalando per me e per il Paese intero un momento storico.
Era il giorno dell’approvazione del Reddito di Cittadinanza, dopo che per settimane da unico Sottosegretariato designato a “scortare” il provvedimento nella conversione in Legge avevo passato le pene dell’inferno. E mi sentivo grato nei confronti del Presidente Giuseppe Conte, che ha difeso questa misura in un momento per niente semplice.
È stato uno dei giorni più belli della mia vita perché mi sono sentito davvero utile al Paese, con la consapevolezza che oggi grazie a quel RdC oltre un milione di famiglie riescono a mettere assieme il pranzo con la cena.
Proviamo solo a immaginarci che Governo sarebbe con un altro premier, sia prima, sia durante, sia dopo questa pandemia.
Sì, anche io voglio gridarlo forte: #IoStoConTe
#ConTe #AvantiConConte