Approvata alla camera dei deputati la mozione numero 1-01137 a prima firma Claudio Cominardi e scritta insieme al deputato Cosimo Petraroli riguardante i lavoratori frontalieri.
Abbiamo evidenziato che il governo e la regione Lombardia si ricordano dei lavoratori frontalieri solo quando sono fonte di vantaggi economici e fiscali ma contestualmente se ne dimenticano per infrastrutture a loro utili come la linea ferroviaria <<Arcisate – Stabio>>, volano di sviluppo per tutto il territorio insubre.
Ora il governo grazie alla nostra mozione sarà obbligato in tempi ragionevoli a garantire la parità di trattamento tra cittadini svizzeri e cittadini dell’unione europea eliminando ogni causa di discriminazione per la propria cittadinanza per quanto riguarda le condizioni di impiego e di lavoro, retribuzione e vantaggi fiscali.
A favorire l’eliminazione delle ripercussioni negative che il trasferimento possa avere sulle coperture d’assistenza e previdenziali.
A garantire la corretta applicazione del regolamento CE n883 del 2004 che pone vincoli quanto alla tempistica di rimborso dei costi sostenuti dall’istituzione dello stato di residenza (INPS)
A sbloccare finalmente il fondo nato dalla legge 147 del 1997 che conserva 20 anni di ristorni svizzeri a favore dei lavoratori mai utilizzato.
Ad assumere iniziative finalizzate alla previsione di un regime fiscale convenzionale che consenta la destinazione diretta ai comuni di residenza delle somme dovute a titolo di ristorno delle spese sostenute per servizi sociali
E infine a chiarire con urgenza se la tessera sanitaria non sia più valida in mancanza di comprovata iscrizione al servizio sanitario.
Con il contributo dei cittadini, gli attivisti e portavoce del MOVIMENTO 5 STELLE vigileranno affinché il governo mantenga le promesse.