Come ai vecchi tempi, si caricano nel baule dell’auto i manifesti, la scopa a setole morbide e la colla da parati. Si individuano gli spazi elettorali assegnati e si gira nel circondario alla ricerca dei tabelloni da ricoprire.
Come spesso accade si lavora al freddo, ma l’entusiasmo di fare una piccola ma grande cosa per il Paese ci scalda gli animi. E alla fine ci si diverte pure!