ROMA, 25 marzo – “La crisi Almaviva deve subito trovare uno sbocco positivo per le 3mila famiglie che rischiano di finire sul lastrico. Il Pd si è vantato di aver varato una clausola sociale a tutela dei lavoratori in caso di cambio di appaltatore che però è alquanto annacquata. Ora cosa ha intenzione di fare la maggioranza?”. Lo denunciano i deputati M5S in merito alle ultime vicissitudini della società di call center.
“Noi abbiamo una proposta di legge che sostiene davvero il settore. Peccato che, nonostante le continue sollecitazioni in commissione Lavoro, ancora non sia stata messa in calendario”, aggiungono.
“Questi dipendenti non avrebbero nemmeno a disposizione un vero riattivatore sociale come il Reddito di cittadinanza. Ecco perché – chiudono i deputati Cinquestelle – faremo il possibile per facilitare un esito positivo della vicenda”.