Ieri ho conosciuto William Pezzulo, un giovane rimasto vittima di una tremenda tragedia. Una vita rovinata da due criminali che l’hanno sfregiato con l’acido e da uno Stato assente.
La sentenza del tribunale ha condannato i due imputati ad un risarcimento di un milione di euro, cifra che non è nelle disponibilità dei due aggressori. Per questa ragione William non vedrà nemmeno un euro. [highlight]In un Paese normale dovrebbe essere lo Stato a farsi garante nei confronti delle vittime[/highlight], ma ci troviamo in Italia… Dal 2013 ad oggi William ha subito 28 interventi chirurgici, un calvario per lui e la sua famiglia che ha fatto di tutto per sostenerlo. Ora gli aspettano altrettanti interventi. Oltre ai problemi alla pelle, si aggiungono quelli ai padiglioni e agli occhi, quindi all’udito e alla vista. E a dirla tutta la lista sarebbe ancora lunga. Nelle ricerche in rete fatte per restituire al figlio almeno il suo originario aspetto, la mamma Fiorella si è imbattuta in un chirurgo americano che in tre lunghi interventi nell’arco di due-tre anni lo metterebbero in sesto. Peccato che solamente questi tre interventi costerebbero indicativamente 30 mila euro l’uno. Purtroppo il Sistema Sanitario pubblico esclude gli interventi estetici, che spesso però risultano essere anche funzionali, come quello per la mobilità della mandibola. Oggi William compie 30 anni. Facciamogli un regalo di compleanno. [highlight]Doniamo quel che possiamo[/highlight]: [highlight]basterebbero 10 euro per ogni persona che segue questa pagina per arrivare a un grandissimo risultato[/highlight]. Ho deciso di metterci la faccia e garantire personalmente sulla serietà dell’iniziativa. E se ancora aveste dei dubbi basta che vi informiate in rete, trovereste decine di articoli e servizi televisivi che lo riguardano. Ciò che mi ha colpito di questo ragazzo è il carattere: una forza d’animo incredibile e un attaccamento alla vita che non ha pari. Un esempio per tutti. [highlight]A livello istituzionale abbiamo già chiesto al Governo di intervenire urgentemente per tutte le vittime di reati intenzionali violenti che si trovano nella medesima situazione[/highlight], ma non si può vivere di sole speranze e per questo chiedo a tutti voi di sostituirvi allo Stato. Non si tratta di un’elemosina, sia chiaro. Si tratta piuttosto di una supplenza nei confronti di uno Stato assente e quindi dell’esercizio di un diritto riconosciuto anche dalla direttiva europea n.80/2004. William e la sua famiglia non hanno mai chiesto nulla a nessuno nonostante ne avessero avuto tutto il diritto, e si sono persino trovati costretti a vendere l’attività commerciale per racimolare qualche soldo. VI PREGO, NON LASCIAMOLI SOLI! Queste sono le coordinate per effettuare le donazioni: [highlight]INTESTATARIO: PEZZULO WILLIAM CODICE FISCALE: PZZWLM86B07B157Y IBAN: IT40 C076 0111 2000 0006 9837 532 POSTEPAY: 4023 6009 0568 4645[/highlight] GRAZIE! [divider]
Leggi l’interrogazione a mia prima firma sul tema delle vittime di reati violenti intenzionali.
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