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Il Movimento 5 Stelle presenta un esposto contro l’accordo tra A2A e LGH di cui la franciacortina Cogeme detiene circa il 31% delle quote. Di seguito, il comunicato del Movimento 5 Stelle: Il Movimento 5 stelle ha depositato un esposto all’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (AGCM) e all’Autorità Nazionale Anti Corruzione (ANAC) al fine di accertare se la vendita di una quota della società LGH ad A2A, sia legale e non lesiva della concorrenza.

«Benché la chiamino partnership si tratta in realtà di una privatizzazione a tutti gli effetti e la cessione senza bando pubblico è un maldestro tentativo di eludere la normativa vigente.» «A2A, dopo il tentativo di lucrare sul servizio idrico della provincia di Brescia, cerca di mettere le mani sulle società pubbliche che gestiscono servizi pubblici.» «I Partiti che oggi amministrano gli enti locali coinvolti in questa truffa, PD e Lega in primis, sono complici e succubi di un capitalismo finanziario che non guarda in faccia a nessuno. La necessità di fare cassa per i comuni amministrati da questi partiti è la conseguenza diretta della loro incapacità quando non è mossa da corruzione e malaffare.» Nei mesi scorsi il m5s aveva depositato diverse interrogazioni alla Camera dei Deputati e presso i comuni coinvolti per far luce sulla vicenda. «Va garantito il controllo dell’ente pubblico sulle società che gestiscono i servizi pubblici affidati ed è necessario che l’affidamento diretto dei servizi pubblici decada nel momento in cui l’ente pubblico non esercita più il c.d. controllo analogo. Così si va verso un accordo che porterà intese e cartelli lesivi per la concorrenza a discapito dei portafogli dei cittadini. Qualunque cosa dicano questi signori, è necessario un bando pubblico per la cessione di qualsiasi diritto sulle società pubbliche nonché per il successivo affidamento nella gestione di servizi pubblici.» Contestualmente alla finalizzazione dell’accordo che siglerà l’ingresso di LGH nella utilityA2A, il Movimento 5 Stelle invita quindi la stampa per affermare la propria posizione, anche a seguito dell’esposto, depositato ad ANAC e AGCM nei giorni scorsi dai portavoce M5S in Regione Lombardia, contro la fusione delle due società. «Benché la chiamino partnership si tratta in realtà di una privatizzazione a tutti gli effetti e la cessione senza bando pubblico è un maldestro tentativo di eludere la normativa vigente.» Interverranno alla conferenza stampa: – Patrizia Bedori, Candidata Sindaco M5S per Milano – Vito Crimi, Parlamentare M5S al Senato – Dino Alberti, Parlamentare M5S alla Camera – Claudio Cominardi, Parlamentare M5S alla Camera – Giorgio Sorial, Parlamentare M5S alla Camera – Giampietro Maccabiani, consigliere M5S in Regione Lombardia – Mattia Calise, Consigliere M5S al Comune di Milano L’incontro con i giornalisti si terrà oggi: Venerdì 4 Marzo 2016 dalle ore 12:00 alle 13:00 presso Palazzo dei Gruppi Consiliari – St. 433 via Tommaso Marino 7, 20121 Milano.