Dal primo giorno i sindaci italiani affrontano l’emergenza in prima linea e per loro una riduzione delle entrate nelle casse comunali rischia di compromettere servizi fondamentali per i cittadini: la raccolta rifiuti, il funzionamento dei servizi sociali, l’attività della polizia municipale.
Per questo il Governo con l’articolo 106 del Decreto Rilancio ha istituito un Fondo da 3 miliardi di euro che verranno distribuiti a tutti i municipi d’Italia, proprio per compensare il minor gettito. A questi 3 miliardi si aggiunge un altro mezzo miliardo di euro per le Città metropolitane e le Province.
Ai Comuni bresciani, per esempio, arriveranno complessivamente 66,7 milioni di euro. Il 30% immediatamente. Il resto quando verranno chiusi i bilanci consuntivi.
Sono risorse importanti che si aggiungono ad altre già stanziate nelle scorse settimane: penso ai 12 miliardi di euro per pagare i vecchi debiti con i fornitori, alla possibilità di sospendere le rate dei mutui, ai fondi speciali per i Comuni delle zone rosse.
Abbiamo ancora molto da fare ma al Governo e in Parlamento stiamo facendo tutto il possibile per trasferire ai territori il massimo delle risorse. Anche così cerchiamo di essere vicini ai cittadini, alle famiglie, alle nostre imprese.
L’elaborazione effettuata dal Centro studi enti locali.